Perchè scegliere l’Acrygel? La ricostruzione più veloce e resistente

L’ultima innovazione nel mondo della ricostruzione unghie: l’acrygel. L’acrygel è un sistema di ricostruzione chiamato anche gel acrilico o polygel, una resina fotoindurente che prende il meglio dal gel e il meglio dall’acrilico: i due metodi di costruzione unghie più utilizzati.

Ha veramente molti vantaggi, oggi scopriremo quali sono, perché vale la pena utilizzarlo e come si applica nel modo corretto.

Che cos’è l’ acrygel e perchè sceglierlo al posto del gel e dell’ acrilico?

Partiamo dalle basi: cos’è l’acrygel? L’acrygel si presenta come una pasta in tubetto (non in vasetto) densa e compatta. Questo gli permette di essere molto facile da modellare e soprattutto di non colare! Una volta costruita l’unghia, va polimerizzata in lampada LED o lampada UV.

Vediamo quindi le differenze principali dalle altre due medologie di ricostruzione.

Rispetto al gel come abbiamo accennato, è più denso e non cola, ma come il gel si polimerizza in lampada.

Invece come l’acrilico si modella con un pennellino ed è una sorta di pasta morbida, ma non asciuga all’aria.

La ricostruzione in acrygel può essere, come l’acrilico, realizzata sia con dual form che con formina, vediamo successivamente i passaggi per entrambi i metodi.

Ha preso davvero il meglio da questi metodi di ricostruzione: con l’acrygel possiamo creare unghie – sia con dual form che con formica – modellando una perla di prodotto e fissandola senza fretta, quando vogliamo noi, in lampada.

Questo comporta alcuni importanti vantaggi, approfondiamoli insieme!

I vantaggi della ricostruzione in Acrygel

Dopo aver visto cos’è l’acrygel, scopriamo quali sono i suoi innumerevoli vantaggi!

• Velocità: l’ acrygel si presenta come un materiale denso, questo ci permette di realizzare anche 5 unghie una dopo l’altra e polimerizzarle tutte insieme. L’ acrygel infatti non si sposta ma mantiene la forma che gli abbiamo dato;
• Resistenza: questo materiale è molto resistente alle rotture e agli urti, quindi anche molto duraturo;
• Leggerezza: è la ricostruzione più leggera! Un’ottima proposta quindi per chi vuole creare unghie lunghe o per chi ha sempre le dita in movimento: non pesa;
• Molto pratico e comodo, crea forme slim;
• È trasparente: volendo possiamo colorare l’ acrygel noi mescolandolo a dei pigmenti o dei gel colorati. Però il vantaggio è che una volta polimerizzato e fissato possiamo applicarci sopra quello che preferiamo: dal semipermanente, agli smalti normali o un gel colorato.

Il suo svantaggio e come superarlo

L’ acrygel ha uno svantaggio in particolare, che può essere ovviato con tanta pratica, vediamo qual è!

Precisione e destrezza: nella ricostruzione con acrygel infatti bisogna essere molto precisi. Il materiale non è autolivellante, sarà l’onicotecnica a lisciarlo e aggiustarlo rendendo le unghie tutte uguali.

Per questo serve molta pratica e molta conoscenza della tecnica, se vuoi diventare un’esperta: abbiamo il Corso ricostruzione acrygel apposta per te!

Come fare la ricostruzione in acrygel?

Dopo aver visto perché conviene utilizzarlo e come superare la sua maggiore difficoltà di applicazione, vediamo come si usa con dei passaggi specifici.

Partiamo ricordando che l’Acrygel si compra già fatto (non va creato mischiando monomeri e polimeri come l’acrilico) in tubetto.

Questo è molto comodo perché ci permette di avere già un materiale con la giusta consistenza.

I passaggi della ricostruzione in Acrygel

• Manicure

Primo ed essenziale: la preparazione dell’unghia naturale. Bisogna lavorare sia il girocuticole per eliminare imperfezioni, sia la lamina ungueale per far sì che il prodotto attecchisca al meglio.

La dry manicure – chiamata anche sistema unghie perfette – è l’ideale! Una manicure a secco, veloce ed efficace.

• Preparatore e primer

Dopo aver fatto al manicure possiamo applicare sull’unghia naturale un prodotto primer per proteggere l’unghia e migliorare l’adesione dell’acrygel.

• Scelta della forma

Esistono moltissime forme fra cui scegliere, inoltre con l’acrygel (a differenza del semipermanente) possiamo andare a creare allungamenti. Quindi, forme a ballerina, a stiletto, tonde o ovali, c’è solo l’imbarazzo della scelta. L’ideale è optare per forme morbide e allungate per rendere le dita più affusolate ed eleganti.

• Scelta della metodologia: formina o dual form?

Ci sono due metodi per realizzare la ricostruzione con acrygel:

Formina

In questo caso andremo ad applicare la formina nel modo corretto sotto il bordo libero, come sappiamo l’inclinazione è diversa a seconda della forma che vogliamo andare a creare.

Prendiamo una perla di materiale e modelliamolo con un pennellino (bagnato, aiuta a modellare facilmente) apposito sull’unghia e sulla cartina, stando molto attente a livellarlo al meglio e renderlo liscio ed omogeneo. Poi polimerizziamo

Dual form

Con la dual form il procedimento è simile: andiamo a prelevare il prodotto e lo stendiamo sulla form in plastica. Modelliamolo rendendolo liscio e applichiamolo con attenzione sull’unghia, facendo scivolare la dual form fino a portarla aderente al girocuticole. Polimerizziamo e solo dopo stacchiamo con delicatezza la dual form.

• Limatura

È il momento di fare la perfetta limatura, aggiustando le forme e la superficie.

• Rimozione dei residui, cleaner, top coat se necessario

Concludiamo la ricostruzione pulendo le unghie rimuovendo le polveri in eccesso e sigillando o laccando tutte le unghie.

Come si rimuove l’Acrygel?

La rimozione della ricostruzione dovrà essere fatta dalla professionista che ha realizzato le unghie! No al fai da te perchè si rischia di rovinare e indebolire le lamine ungueali.

La rimozione viene realizzata con una lima, raramente con la fresa: si toglie dolcemente e con attenzione il prodotto (che generalmente viene steso molto sottile).

Volendo si può non eliminare l’acrygel, ma andare a fare il refill! Ottimizzando costi e tempo per avere unghie perfette per altre 3/4 settimane.

I colori e le nail art perfetti per l’ acrygel

Come abbiamo accennato prima, l’acrygel è trasparente, quindi la ricostruzione unghie sarà pulita e neutra. Solo dopo averla completata potremo andare a stendere sopra il colore che vogliamo o creare un babyboomer, la french manicure, un effetto marmo, nail art semplici, effetto stamping o applicare cristalli!

Babyboomer su acrygel

Per realizzare una nail art classica – o eccentrica – sull’ acrygel (ma anche sul gel o sull’ acrilico) possiamo optare per il babyboomer! 

Nella sua versione classica: quindi con una sfumatura che va dal bianco al rosa, elegante e raffinato. Oppure in una versione sempre femminile ma più appariscente: una forma a ballerina e una tonalità più scura. Possiamo usare il rosa chiaro e il rosa acceso e magari decorare con glitter.

Il babyboomer è una nail art che può essere leggera o importante, la differenza la fanno i colori che vengono scelti e la forma dell’unghia. Importante è seguire il giusto procedimento, per avere unghie al top! Nell’ articolo approfondito sul babyboomer puoi scoprire esattamente come creare questa bellissima nail art e lavorare correttamente con i colori per un effetto più o meno naturale.

French

Anche il french può essere realizzato sulla ricostruzione unghie in acrygel.

Le opzioni sono diverse a seconda della forma. Possiamo andare a creare un french classico, colorato oppure strutturale, ma anche inverso! Puoi scoprire tutti i passaggi qui.

Qualche idea? E’ bellissimo il french a incrocio, che va a creare due diagonali come lunetta – invece di una unica circolare. Oppure il french che crea la mezzaluna sul girocuticole invece che sul bordo libero. La cosa più importante quando si lavora con il french, e questo vale sia per il gel che per l’ acrygel, è seguire il metodo giusto, applicare il prodotto nel modo giusto, con un pennello imbevuto nel colore corretto, seguendo i passaggi d’ applicazione corretti. Questo ci permette di creare nail perfette in modo veloce e impeccabile.

Il french, così delicato, ci permette poi di arricchire le unghie decorandole ulteriormente.

Effetti speciali per l’ acrygel

Un effetto speciale da usare anche sulla ricostruzione unghie in acrygel i pigmenti specchio o cromati, che possono essere applicati su tutte le unghie o solo una parte di una lamina ungueale e che creano unghie magiche.

Una proposta più semplice ma sempre d’effetto per le unghie in acrygel (ma anche in gel e in acrilico) è l’effetto marmo, oppure quello fumo! Non semplicissimi da realizzare, possono essere proposti solo su un dito o più di uno, in diversi colori.

Per scoprire idee di nail art e seguirne i tutorial, guarda il nostro Canale YouTube.

Micropittura per acrygel

Anche la creazione di detrazioni unghie con micropittura è una splendida opzione, non prevede di applicare nulla!

Sopra la superficie creata con l’ acrygel (così come funziona sul gel o sull’acrilico) possiamo creare disegni speciali, come monogram, fiocchi o fiori. Possiamo andare a creare pitture uniche su tutte le unghie o solo su alcune, impreziosendo poi con brillantini e rendendo le mani indimenticabili. Scopri tutto su questa decorazione nell’articolo sulla micropittura.

I colori più adatti

In realtà, se desideriamo un monocolore l’opzione più semplice è colorarlo con delle polveri, in questo modo velocizzeremo ancora di più il processo! Basterà mischiarle insieme nella quantità voluta e procedere come sopra descritto.

Cosa ne pensi? Ti abbiamo incuriosita nel provare questo splendido metodo di ricostruzione? Studiando come realizzare le unghie in acrygel, coprirai i bisogni di tutte le tue clienti!

Per imparare a crearlo su di te o realizzarlo come onicotecnica specializzata, iscriviti ad Accademia Unghie! Diventarai un’esperta certificata e imparerai tutti i segreti del meraviglioso mondo della ricostruzione unghie.