La micosi ungueale, o onicomicosi, è un’infezione delle unghie. Viene causata da alcuni funghi che attecchiscono sulla superficie dell’unghia e – se non trattati – possono diffondersi.
Cos’è
L’onicomicosi è un’infezione causata da microrganismi chiamati miceti che si insinuano nei tessuti pieni di cheratina – come le unghie. L’infezione si presenta come una piccola zona bianca o gialla, in alcuni casi può essere anche verde o marrone, che colpisce una parte dell’unghia. L’unghia quindi cambia colore, o in modo uniforme oppure a macchie, diventando anche più fragile. Se non trattata l’onicomicosi può peggiorare, diffondersi su tutta l’unghia e su quelle vicine, nei peggiori casi anche ad altre parti del corpo.
Di per sé l’onicomicosi non è pericolosa, fatta eccezione per alcune situazioni che vedremo successivamente, ma è particolarmente antiestetica! Inoltre, se non curata velocemente, si protrae nel tempo e diventa recidiva.
Si può presentare sulle unghie delle mani o dei piedi, ma è più facile si sviluppi in queste ultime per i motivi che vedremo di seguito.
Cause dell’Onicomicosi
Le cause principali sono legate alle proliferazioni batteriche presenti in ambienti caldi e umidi. Per esempio le piscine o gli spogliatoi delle palestre, dove capita di essere scalzi, ma anche nelle scarpe chiuse. Questo è il motivo per cui è più facile che l’onicomicosi si sviluppi sulle unghie del piede: è la parte del corpo più a rischio.
I fattori di rischio, oltre all’ambiente, sono:
- predisposizione genetica,
- sudore,
- psoriasi,
- cattiva igiene,
- problemi del sistema immunitario,
- età avanzata: gli anziani hanno difese immunitarie minori.
Le difese immunitarie sono importanti perché vanno a combattere il fungo prima che attecchisca, anche per questo motivo è più facile si sviluppi sui piedi: le mani hanno maggior circolazione sanguigna, quindi reagiscono più tempestivamente agli attacchi esterni.
Come evitarlo
Per evitare di infettarsi con l’onicomicosi dobbiamo fare attenzione a:
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- tenere i piedi asciutti ed evitare i luoghi umidi,
- usare le ciabattine in palestre, piscine e luoghi simili,
- indossare calzini traspiranti,
- proteggere i tagli o feriti sulle unghie: è più facile si infettino.
Sintomi
Vuoi capire se potresti aver contratto l’onicomicosi? Ti consigliamo prima di tutto di andare da un medico o dermatologo, ma intanto osserva se hai:
- deformazione dell’unghia,
- presenza di macchie di colore diverso,
- dolore o fastidio alla pressione,
- unghie più spesse,
- lamina opaca,
- aumento della fragilità dell’unghia,
- perdita della forma naturale,
- tessuti accanto infiammati.
Rischi
L’onicomicosi non è pericolosa di per sé. Crea un disagio estetico ma difficilmente diventa grave per la salute. C’è però un caso in cui dobbiamo fare attenzione: se abbiamo un sistema immunitario debole, in quel caso si possono sviluppare infezioni batteriche o sistemiche gravi.
Come curare l’onicomicosi?
Per curare l’onicomicosi vengono prescritti o utilizzati farmaci anticomici, topici o per uso orale, come per esempio pomate anticomiche, creme con zolfo e acido salicilico, smalti appositi, terbifina o itraconazolo. Raramente è necessaria la chirurgia per rimuovere l’unghia parzialmente o nella sua totalità.
Ricordiamo una cosa: l’unghia una volta guarita può non riprendere il suo aspetto originario per diverso tempo, ma rimanere deformata. In alcuni casi l’unghia non riprenderà mai il suo aspetto di prima, Per questo motivo la possibilità di realizzare una ricostruzione unghie è il metodo perfetto per avere comunque mani e piedi curati e non sentirsi a disagio.
Onicomicosi e Ricostruzione unghie
Premettiamo che non bisogna assolutamente fare la ricostruzione unghie con l’infezione ancora in corso. In questo caso l’unghia non riuscirebbe a guarire completamente, inoltre non sarebbe possibile applicarci i prodotti necessari per la terapia scelta.
Prima di tutto curiamo l’infezione. Una volta curata però l’onicomicosi lascia un’unghia rovinata, deforme o spezzata. Proprio in questo caso la ricostruzione unghie è il metodo ideale per due motivi:
- Migliorare l’estetica della mano o del piede;
- Proteggere l’unghia permettendo la sua ricrescita naturale evitando rotture o traumi: la ricostruzione va a creare proprio una protezione sicura, sotto la quale l’unghia rovinata da onicomicosi può riprendersi, crescere al meglio e tornare più bella di prima.
Procedimento
Manicure
Si deve quindi realizzare prima di tutto la perfetta manicure, noi consigliamo sempre la manicure dry: una manicure a secco – chiamata anche manicure russa – in cui si lavora in maniera precisa con fresa e lima per preparare al meglio l’unghia.
Dovendo trattare un’unghia che ha avuto micosi dobbiamo prestare particolare attenzione, in modo da eseguire una pulizia perfetta e profonda. Limando correttamente la parte danneggiata in modo che la sua crescita sia omogenea.
Ricostruzione
Successivamente si potrà optare per la ricostruzione unghie in gel oppure in acrilico, realizzando o una semplice copertura o un allungamento con formina o tip.
Si potranno realizzare le più svariate forme: dalla forma unghia a mandorla, quadrata, a stiletto o ballerina, realizzando i diversi balance point o bombature e completando con la perfetta limatura.
Nail art
Una volta che è stata costruita l’unghia nella forma scelta dalla cliente, può essere realizzata la nail art! Che sia una micropittura, una sfumatura o un lavoro più colorato, è il modo perfetto per rendere ancora più uniche e caratteristiche le nostre unghie.
Come vedi la ricostruzione unghie non ha solo un funzione estetica, ma anche di cura da un punto di vista più salutare. Permette di risolvere alcune problematiche serie e che creano disagio ha chi le ha. Pensiamo anche al benessere mentale che ne deriva! Chi ha avuto problematiche estetiche alle unghie potrà sentirti a suo agio con le sue mani: perfette e curate.
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