Nail form: lo strumento essenziale per il lavoro dell’onicotecnica, indispensabile per realizzare le ricostruzioni! In questa guida scopriamo cosa sono e come si applica nel modo corretto.
Cos’è la nail form e perchè è importante per l’onicotecnica?
La nail form, chiamata anche cartina, è una vera e propria cartina adesiva millimetrata monouso, fatta con una forma specifica. Realizzata in tre strati: carta adesiva, alluminio in centro, carta plastificata superiore, è costituita da quattro sezioni:
- le ali superiori,
- le ali inferiori,
- linee trasversali,
- linee longitudinale.
Ognuna di esse ha una funziona specifica. Le ali superiori infatti vengono incollate direttamente al dito e sono ciò che dà l’inclinazione alla cartina, mentre quelle inferiori fungono semplicemente da chiusura e supporto. Infatti vengono sigillate sotto il dito.
Le linee aiutano a capire la lunghezza dell’unghia che stiamo andando a ricostruire e la forma; quelle longitudinali la direzione.
La base per ricostruire
Ma perchè è così importante per l’onicotecnica? Perchè si utilizza per realizzare le ricostruzioni gel, in acrilico o in acrygel. Le ricostruzioni permettono di allungare l’unghia naturale e cambiare la forma, andando per esempio a creare una forma mandorla, a ballerina, quadrata o squoval, tonda oppure ovale, forme moderne o stiletto.
Per creare una forma è fondamentale avere un supporto, su cui realizzarla fisicamente, che sia incastrato all’unghia e quindi ne permetta un facile prolungamento. Proprio per fare questo si utilizza la nail form! Viene posta nel modo corretto sotto il bordo libero, le viene data la giusta inclinazione e poi vengono unite le ali: insieme quelle superiori, attaccate alla falange quelle inferiori.
In questo modo da costruzione dell’unghia sarà molto semplice: dovremo andare ad applicare una perla di prodotto sulla lamina ungueale e poi spostarlo sulla nail form a seconda della forma che desideriamo creare.
Come applicare la nail form: i passaggi
Prima di tutto, dopo aver eseguito la manicure, prendiamo la nail form e apriamo delicatamente le ali inferiori. Deve essere applicata sotto il bordo libero, dove si trova l’iponichio, ma estremamente aderente ad esso, in modo da non lasciare spazi e far sì che la protesi sia un continuum dell’unghia.
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Una volta che l’abbiamo inserita correttamente, dobbiamo andare a dare un’inclinazione leggermente verso l’alto alla cartina, in modo da permetterle di proseguire la linee dei laterali.
Successivamente possiamo chiuderla, più o meno conica a seconda della forma che vogliamo andare a creare. Infatti comunemente in diverse forme moderne la cartina viene utilizzata molto chiusa per creare un effetto particolare. Mentre per le classiche mandorle, unghie quadrate oppure ovali, possiamo semplicemente far combaciare i bordi delle ali superiori e incollare quelle inferiori al dito.
Errori nell’applicazione della nail form
È fondamentale applicarla correttamente per realizzare ricostruzioni perfette. L’onicotecnica deve apporla nel modo giusto, con la giusta inclinazione, usarla per costruire la perfetta bombatura. In caso contrario i rischi sono diversi, vediamoli insieme:
- non realizzare unghie uguali: la nail form ci serve per creare tutte unghie della stessa lunghezza e stessa forma laterale, per questo è millimetrata,
- rottura delle unghie: una ricostruzione fatta male, non contigua al bordo libero, con l’errata bombatura, può provocare la sua rottura.
Per evitare queste situazioni bisogna evitare gli errori più comuni nell’applicazione della nail form:
- la fretta: la nail form non è uno strumento che può essere utilizzato di fretta, bisogna prendersi il tempo di applicarlo al meglio,
- l’errata inclinazione: la nail form deve essere inclinata nel modo corretto, altrimenti rischia di spezzare la ricostruzione oppure di creare sollevamenti dell’unghia.
Come ovviare questi problemi? Studiando e facendo pratica, diventando una vera esperta delle unghie!
Come staccarla nel modo corretto?
Una volta che il prodotto per la ricostruzione si è asciugato (l’acrilico all’aria, il gel e l’acrygel polimerizzando in lampada) possiamo andare delicatamente a rimuovere la nail art. Stacchiamola semplicemente da dito. Andiamo poi ad aggiustare la forma con una lima e sistemare la ricostruzione nella parte superiore.
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