Il top coat è ciò che rende davvero le unghie durature, perfette ed evita che si rovinino. È un sigillante che crea una pellicola trasparente (di diverse finiture) protettiva, oltre che estetica. In questa guida scopriremo tutti i segreti di questo meraviglioso prodotto!
Cos’è il top coat?
Questo è la fase finale di qualsiasi manicure. Viene applicato dopo la stesura di smalto o semipermanente, oppure dopo la ricostruzione in gel, in acrilico o in acrygel.
Si presenta come un classico smalto in tubetto: con contenitore e pennellino. Si usa come un classico smalto: stendendolo omogeneamente sulla lamina ungueale.
Ma cosa lo rende così speciale? La sua composizione! Infatti è formulato con solventi, resine e altre materiali, che gli consentono si creare uno strato protettivo sull’unghia. Grazie a lui la manicure durerà di più, l’unghia eviterà di sbeccarsi o lo smalto di graffiarsi, apparendo sempre come appena fatto.
Perchè è importante?
Il top coat unghie è fondamentale quindi per aumentare la durata della manicure, per scoprire tutte sulla manicure leggi l’ articolo Manicure russa, ma anche quello sulla Manicure giapponese.
Il top coat serve anche a proteggere le unghie dalle scheggiature date dagli urti, è quindi importante scegliere un sigillante di qualità – che garantisca la massima protezione e una finitura impeccabile!
Tipi di top coat: le diverse formulazioni
Il top coat non è mai colorato, ma può avere finish diversi a seconda dell’effetto che si vuole. La formulazione può cambiare leggermente e andare così a creare effetti diversi: un finish opaco (per creare unghie più particolari e perfetto sui colori scuri) oppure un finish lucido (l’ideale per unghie laccate e luminose, caratterizzate da brillantezza e perfetto per le nail art). Negli ultimi anni sono stati sviluppati anche finish lucidi con all’interno i glitter, per le serate speciali.
Anche se scegliamo top coat smalti più di tendenza, la loro funzione non cambia: sono sempre utili a una maggiore tenuta della manicure. Sia sulla ricostruzione in gel, in acrilico o in acrygel sia sul semipermanente o gli smalti classici.
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Top coat sulle ricostruzioni: cosa cambia?
Nella funzionalità nulla: il top coat applicato sulle ricostruzioni andrà ad amplificare la bellezza dell’ effetto gel o acrilico o acrygel, dando più luminosità, lucentezza e brillantezza alle unghie se scelto in modalità lacca; oppure dandogli opacità.
La differenza è che il sigillante sullo smalto gel o sull’ acrygel deve polimerizzare in lampada sotto i raggi uv. Ottenendo così la protezione fondamentale e la finitura tipica della ricostruzione unghie.
Nel caso dello smalto acrilico invece, a differenza del gel, il top coat asciuga all’aria. Questa è la caratteristica tipica di questo metodo di ricostruzione unghie.
Sigillante sul semipermanente
Anche per quanto riguarda lo smalto semipermamente il sigillante deve polemizzare in lampada e può essere scelto dal finish lucido: ottenendo così brillantezza e lucentezza su ogni colore, oppure da un effetto opaco.
In ogni caso è sempre funzionale alla bellezza e alla resistenza delle unghie, ovviando il problema delle scheggiature tipiche degli urti.
Diciamolo, è la scelta perfetta per mani sempre in ordine per lungo tempo. Basterà prendersi poi cura quotidianamente delle cuticole, per una manicure perfetta di grande durata.
Quando usare il top coat
Quando ci occupiamo delle unghia con il classico smalto colorato o nuance nude, oppure con le ricostruzioni unghie, o ancora con il semipermanente, dobbiamo sapere esattamente quando va usato il top coat.
C’è una regola! Questo prodotto sigillante si usa in uno degli ultimi step della bellezza sulle unghie. Lo smalto top coat infatti serve a sigillare tutto ciò che è stato creato sulle lamine ungueale, andando così a migliorarne la tenuta.
Che sia smalto colorato o unghie decorate con nail art, tutti i tipi di top coat devono essere applicati come ultimo step.
Volendo dopo possiamo andare a concludere il lavoro sulle unghie con una buona crema mani o un olio per le cuticole.
I passaggi:
- manicure sulle mani,
- applicazione prodotto base,
- stesura smalto o ricostruzione unghie o stesura semipermamente,
- nail art se voluta,
- sigillante,
- applicazione olio per cuticole o crema mani.
Come accennato anche nel caso in cui crediamo delle nail art è importante applicare il sigillante una volta finite, in modo da aumentarne la tenuta, la lucentezza, la brillantezza, il colore! Se scegliamo un sigillante opaco invece avremo un effetto più particolare e intenso. Il tocco di classe per eventi speciali!
Come si usa il top coat?
Come abbiamo accennato questo smalto sigillante è il passo finale, si applica proprio a conclusione del lavoro onicotecnico. Dopo avere realizzato la manicure, applicato lo smalto o il semipermanente oppure ricostruito in gel, in acrilico o in acrygel.
Per applicarlo perfettamente dobbiamo prelevare una piccola parte di prodotto con il pennellino (scaricare il materiale se è troppo), appoggiarlo sulla base dell’unghia e poi tirare verso il bordo libero. Creando così una superficie liscia e omogenea.
Se stiamo lavorando con semipermanente o ricostruzioni, concludiamo con la polimerizzazione in lampada LED o UV.
Qual è la differenza fra la base e il sigillante?
A volte si rischia di scambia la base e il sigillante, ma sono due prodotti molto diversi con funzioni completamente differenti.
A cosa serve la base smalto? La base agisce sulle lamine ungueali andando a preparare l’ unghia ai futuri prodotti. Una volta fatta la manicure infatti è importante applicare questo prodotto che aiuta gli smalti o i prodotti successivi ad attecchire al meglio all’ unghia.
Il sigillante invece si usa alla fine del lavoro creato per andare a chiudere il tutto, fissarlo e renderlo duraturo nel tempo.
Entrambi hanno una funzione legata alla tenuta dello smalto o della ricostruzione, infatti ne aumentano la durata.
Cosa succede se non metto il top coat?
Non applicare il sigillante porta a far scheggiare facilmente il colore applicato nel caso di smalto o di semipermanente, che non saranno protetti dal suo “effetto lacca”.
Anche per il gel, l’acrilico o l’acrygel il sigillante garantisce una maggiore durata e di non far rovinare lo smalto.
Un esempio? A volte quando si urtano i mobili ci si scheggia la manicure, ecco, con questo tipo di prodotto non succede!
Il no wipe top coat: a cosa serve e perchè è da preferire?
Esistono diversi top coat: scopriamo il no wipe e perchè è meglio usarlo per avere una maggiore durata – o tenuta – delle nail art.
Cos’è il no wipe top coat
Esistono top coat con tipologie di dispersione diverse( lo strato di dispersione è ciò che rende lo smalto appiccicoso):
• con strato di dispersione: che quindi vanno sgrassati con un cleanser apposito;
• senza strato di dispersione, che escono perfetti dalla lampada! Questi sono i no wipe top coat. Comodissimi, veloci e dal risultato impeccabile.
Se dovete comprare top coat nuovi, vi consigliamo questi ultimi. Velocizzano il processo e non hanno bisogno di altri prodotti per risultare perfetti.
I vantaggi
Il vantaggio principale di questo tipo di sigillante, che come tutti gli altri è senza colore e si presenta classico trasparente, è la velocità e l’impeccabilità di applicazione.
Il fatto di non dove sgrassare lo smalto alla fine infatti ci permette di risparmiare tempo, risparmiamo denaro (perchè non avremo bisogno del cleanser) e creare mani perfette in modo più facile. Continuano in ogni caso a garantire l’ aspetto meraviglioso e la brillantezza e lucentezza tipica di ogni smalto sigillante.
Sono molto consigliati soprattutto a chi fa le unghie in casa!
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